Splendido documentario sull’importanza di crescere con la musica.
A partire dal metodo Suzuki viene illustrato come con questo metodo s’insegni a suonare uno strumento attraverso l’imitazione e l’ascolto.
Nonostante i suoi limiti, molti sono i pregi di questo metodo: creare un approccio naturale alla musica, abituare all’ascolto e alla disciplina, imparare con naturalezza un linguaggio nuovo come quello musicale.
Il viaggio nell’apprendimento musicale si sposta poi in Ecuador dove lo studio della musica classica, talvolta vista come qualcosa di elitario, e ad il supporto dell’associazione Huancavilca, ha permesso a molti bambini della periferia povera di Guayaquil di poter suonare in un orchestra sinfonica e di portare avanti la loro passione che forse un giorno potrebbe trasformarsi anche in professione.
E per ultimo, l’esempio della scuola Kalkeri in India, fondata nel 2002, che fornisce ospitalità, cure mediche ed istruzione gratuite. Un collegio in cui per 3 ore al giorno si pratica la musica cantando e suonando il sitar, l’armonio, la tabla e la tampura, tipici strumenti tradizionali indiani.
Un documentario assolutamente da non perdere per comprendere perchè la musica è importante nella crescita dell’essere umano e di come si riesca, attraverso l’apprendimento di uno strumento, a potenziare la fiducia in sè stessi, la pazienza e la costanza verso i propri obiettivi.